I cambiamenti interessano tutti i settori, vediamo quelli nel campo dei gusti floreali.

Nel corso degli anni i cambiamenti di costume, le mode, le tendenze, determinano cambiamenti anche radicali nelle scelte dei consumatori, vediamo come sono cambiate le richieste ai fioristi di Bergamo e provincia negli ultimi decenni.

Oltre al gusto negli anni è cambiata anche la disponibilità economica, non sempre infatti si possono dedicare risorse economiche ai fiori, quindi si tende a risparmiare sugli allestimenti o a regalarli con meno frequenza.

Però nello stesso tempo sono aumentate le occasioni nelle quali l’omaggio floreale la fa da padrone, rappresentando un regalo gradito, se scelto con criterio per la giusta occasione.

Oggi si bada moltissimo anche ai materiali con cui viene realizzata la composizione e anche le tecniche di composizione devono tener conto della maggior qualità scenografica richiesta dai tempi moderni.

Il bianco è maggiormente il colore degli over 35, mentre i più giovani preferiscono i fiori colorati.

Il comparto dei fioristi a Bergamo e provincia si difende bene

Il comparto dei fioristi a Bergamo e provincia dai dati dell’Ascom Confcommercio Bergamo è in ascesa, ci sono oltre 300 fioristi, sebbene non si tratti di un lavoro facile, anzi.

Si deve tener conto della deperibilità della materia prima e se non si conosce a fondo il proprio business, si rischia di non riuscire ad andare avanti.

Magari la chiave può essere specializzarsi in uno dei tanti microsettori del comparto come il matrimonio, il funerale, la consegna a domicilio, ecc. per essere sempre più competitivo e concentrarsi solo su un aspetto, facendolo sempre meglio.

Di sicuro non si può prescindere dal digitale e dagli investimenti nel marketing online, una opportunità che oggi è diventata anche una necessità per il fiorista evoluto.